Stavamo passeggiando per negozi quando Filippo vuole assolutamente fermarsi per provare una camicia. Lui nel camerino e Nathann, nostro figlio, nel corridoio a farsi brutte smorfie allo specchio.
D'un tratto inizia a piangere senza che nulla fosse realmente accaduto:
"papà papà c'è una luce bianca alla mia gamba!!
ho paura, che cos'è?
anche al braccio, alla mano, dappertutto! Papà ho paura"
Per la prima volta, inaspettatamente, ha visto chiaramente la sua aura eterica che circondava il suo corpo. Ha avuto paura perché pensava che la sua anima stesse uscendo dal corpo e che potesse morire.
Lo abbiamo rassicurato su quello che stava vivendo e gli abbiamo spigato qualcosa sul fatto che siamo anche energia.
E' importante al giorno d'oggi sostenere le nuove generazioni perché hanno il compito di vivere con qualche velo in meno rispetto a noi. Saranno più lucidi, più svegli e vicini a ciò che è vero; questo in ogni campo.
Già ora la vita non li soddisfa, ciò che gli viene insegnato e raccontato non li convince. Ricercano Altro, qualcosa che possa veramente nutrirli nel profondo e se non lo trovano lo cercano in strade alternative ma non necessariamente facili.
Sta a noi accompagnarli e riscrivere con loro la vera Storia di ciò che è la Vita e di cosa è Vivere.
Con affetto,
Chantal
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